Un thriller – fantasy ambientato tra presente, passato e futuro
Quando la realtà inganna più dei sogni…
Editore: Aletheia editore
Prezzo: 19,00 € cartaceo, 4,99 € ebook
Data uscita: 1 ottobre 2019
Lunghezza: 181 pagine
Trama
La tranquilla vita di Roberto, ingegnere edile napoletano, viene sconvolta una mattina di aprile del 2018. Svegliatosi di soprassalto, entra nella camera da letto della figlia Martina di sette anni, ma la trova vuota. Della bambina nessuna traccia. Perfino la moglie, la madre della bimba, nega l’esistenza di Martina e appare completamente diversa dal giorno prima: non più una mamma trascurata, ma una donna in carriera perfettamente curata e con abiti griffati. Roberto si mette alla ricerca della documentazione che possa testimoniare l’effettiva esistenza della bambina, ma invano: Martina non risulta da nessuna parte, né negli archivi della clinica dov’è nata, né all’ufficio anagrafe. Si reca anche presso la scuola frequentata dalla figlia, ma nessuno la conosce. Incontra uno strano uomo che lo conduce in un borgo d’altri tempi e gli mostra una foto che ritrae Martina abbracciata a una donna sconosciuta. È così che ha inizio l’avventura di un padre alla ricerca di una figlia forse mai esistita, un viaggio che lo porterà in un universo di legami e situazioni che superano i confini spazio-temporali… perché, in fondo, siamo noi che con le nostre scelte decidiamo il nostro destino.
Recensione
“La realtà è sempre in divenire. Siamo noi rigidamente fermi nella visione statica…”
Roberto, ingegnere edile dalla vita apparentemente perfetta, viene sconvolto dalla scomparsa della figlia Martina. Da quel momento si ritrova ad affrontare viaggi nel tempo e nello spazio per cercare di comprendere come questo sia potuto accadere e come tutte le persone a lui legate si siano dimenticate della bambina. Assistiamo alle preoccupazioni di un padre, disposto a lottare contro tutto tutti per riavere tra le sue braccia la sua piccola.
A seconda delle scelte che il protagonista farà durante il suo percorso, ci si ritrova in un luogo e in un tempo diversi, che lo porteranno anche a domandarsi come siano possibili questi salti temporali e spaziali e perché proprio a lui siano capitate queste sorti.
“Tutto quello che oggi sembra essere vero, domani potrebbe non esserlo. E viceversa, tutto quello che oggi sembra non esserci domani potrebbe materializzarsi”
Ciò che colpisce di questo romanzo, è che riusciamo facilmente a immedesimarci in Roberto, provando le sue stesse emozioni, positive o negative che siano. Ci rendiamo conto anche noi, insieme a lui, di come la nostra vita dipenda tutta dalle nostre scelte, che siano giuste o sbagliate, e che a volte tendiamo a dare per scontato qualcosa che non lo è.
Il linguaggio utilizzato durante la narrazione potrebbe risultare a tratti un po’ troppo complesso per la tipologia di racconto. Questo denota la cultura dell’autore, ma non è un punto a sfavore per il romanzo, perché gli stati d’animo del protagonista arrivano al lettore in maniera impeccabile.
Il finale riesce a spiazzare perché inaspettato. Abbiamo una sorta di distacco da quella che è la situazione iniziale ma, nonostante ciò, offre molti spunti di riflessione, come la salvaguardia dell’ambiente e la scelta di mettere la famiglia prima di tutto.
Una delle poche cose che penalizzano il libro è la copertina, che pur essendo molto carina, ha una risoluzione non adeguata al formato scelto, tanto da risultare un po’ sgranata.
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