L’amore è la più potente delle magie
Editore: Editor Narrativa
Prezzo: 19,90 € Copertina flessibile, 4,99 € ebook
Lunghezza: 338 pagine
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TRAMA
“Il Cavaliere di Riom” è, in ordine di pubblicazione, il secondo romanzo di Gianluca Agomeri, rimasto nel cassetto per quasi vent’anni dalla sua stesura. L’autore ha saputo creare un regno immaginario, Riom, con roccaforti, terre insidiose, un castello d’argento sede della regina, maghi, pirati, creature mostruose ed eserciti che si scontrano. Alla base di tutto c’è la magia, da tempo dimenticata e creduta dai più solo una leggenda fino a quando uno stregone, corrotto dal suo immenso potere, minaccia di invadere il regno e di uccidere chiunque gli si oppone. Mentre l’esercito della regina tenta di contrastare l’avanzata nemica, un cavaliere solitario con un oscuro passato e una giovane e ingenua ragazza partono per un’importante missione: ripristinare la sorgente che dà vita alla magia bianca, apparentemente l’unica in grado di contrastare la magia nera dello stregone.
RECENSIONE
In questo primo volume della duologia di Gianluca Agomeri assistiamo a una cosa quasi “insolita” per un fantasy: la magia viene considerata da gran parte dei personaggi ormai una leggenda, e si ripresenta dopo tanto tempo in un mondo che ormai l’aveva messa da parte e la vedeva come qualcosa di troppo lontano.
In una Riom che rischia l’invasione dei nemici, la regina Estefen e il suo esercito tentano di trovare una soluzione per contrastare la magia nera, che potrà essere sconfitta solo grazie al ritrovamento della magia bianca, di cui purtroppo non si sa molto.
Questo volume inizia a presentare i vari personaggi del racconto, che sono numerosi e con caratteristiche molto differenti gli uni dagli altri. Interessante la scelta di non inserire, a differenza di molti altri romanzi dello stesso genere, alcune delle solite figure immancabili, come draghi, elfi, folletti, ecc., evitando così un “abuso” di tali elementi che avrebbero rischiato solamente di risultare forzati, appesantendo la narrazione.
Le storie dei vari personaggi sono comunque presentate in maniera semplice e dettagliata, spalmate all’interno di tutto il racconto. Le loro vicende, la guerra imminente e il modo in cui il tutto viene descritto porta il lettore a voler divorare le pagine per arrivare a scoprire come continuerà la storia.
Uno dei personaggi che mi sono rimasti più a cuore è quello della regina Estefen, perché diversa da molte donne che ricoprono lo stesso ruolo in altri libri fantasy: rimane umile nonostante la sua carica, ed è pronta a battersi in prima linea per il suo popolo. Ma soprattutto, quello che mi ha colpita, è il fatto che lei sia una persona indipendente, che non ha bisogno di un uomo per regnare, mentre capita spesso che nei libri e nelle serie in cui sono presenti delle regine, queste siano “dipendenti” dal re, dal proprio marito. Certamente si nota il suo essere al contempo una persona fragile, che comunque da un lato sente il peso della mancanza di una figura maschile, che la ami e la appoggi, ma si tratta comunque di una persona decisa, che sa come farsi valere nonostante il suo caratterino.
Non da meno è Glatt, un guerriero valoroso che, dopo la perdita della donna amata, si è chiuso in sé stesso cercando vendetta per l’omicidio della sua fidanzata. All’interno del romanzo iniziamo a vedere l’evoluzione del personaggio, che grazie alla piccola Charnette (la compagna di viaggio che con lui andrà alla ricerca della magia bianca) comincerà ad aprire il suo cuore.
Da apprezzare sono anche tutti gli altri elementi del racconto, dai personaggi secondari alle ambientazioni, che hanno reso a modo loro la storia particolarmente intrigante, facendo viaggiare il lettore in posti lontani. Ogni cosa che è stata inserita, anche quella che sembra in un primo momento meno importante, ha un ruolo importante per l’equilibrio della narrazione.
Tutto questo, unito alla scrittura lineare, semplice e ben strutturata dell’autore e alla cura che è stata riposta nella stesura di questo libro, non fa altro che aumentare la mia voglia di avere il secondo volume tra le mani!
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